Massimo Colaci e Gabriele Nelli si caricano nel corso del secondo set, il più difficile dell'intera serata dei Campioni d'Italia
Foto Trabalza
Trento, 16 febbraio 2014
Le interviste raccolte al termine del derby dell'A22, giocato stasera al PalaTrento fra Diatec Trentino e Casa Modena.
Filippo Lanza: "“Abbiamo provato a vendere cara la nostra pelle ma a gioco lungo abbiamo pagato più la mancanza di intese rodate che le assenze vere e proprie. Peccato perché nel primo set eravamo partiti a mille; aver perso quel parziale è stata una brutta botta dal punto di vista morale. Abbiamo cercato di risalire ma oggi avevamo troppi problemi per riuscire a risalire la china sino in fondo”.
Massimo Colaci: "E' un periodo in cui abbiamo tanti problemi, con tanti infortuni il livello di allenamento ne risente e non è sicuramente quello di qualche settimana fa. Non dobbiamo però gettare la croce addosso ai ragazzi giovani che ci stanno dando una mano in questo periodo. Nelli ha fatto la sua parte e avrebbe meritato un altro tipo di risultato in questa sua prima gara da titolare in Serie A1. Adesso si deve parlare poco e lavorare invece tanto. Dobbiamo risolvere i problemi e andare avanti".
Angelo Lorenzetti (Casa Modena): “Trento ha lottato con tutto quello che aveva e questo le va dato atto perché non è semplice giocare con una formazione così rimaneggiata. Noi siamo stati bravi ad approfittarne per tornare alla vittoria; mi è piaciuta molto la rimonta messa in atto nel primo set, a dimostrazione che questa squadra ha ancora cuore e carattere e lottare. Ngapeth è un grande giocare, non avevo dubbi che sarebbe riuscito a calarsi in fretta nei meccanismi di questa squadra”.
Trentino Volley S.p.A.
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